matteite

DEJLIGT

CONTROSENSO – Prato

Ed eccoci qui! Tutta la squadra riunita al Natural Head Quarter Recording studio di Ferrara. Dopo la super colazione a base di pizza con Francesca, Andrea mi ha lasciato per due giorni qui a Ferrara per registrare le batterie del disco di Carolyn che finirò nei prossimi giorni nella Grande Mela. C è un sole bellissimo: i Flap sono con il Topo e la Roby, Andrea è scortato da mia sorella Martina; riassestiamo il furgone e ripartiamo carichi, ma rilassati! La truppa è fighissima, riunirla tutta per la data di Amsterdam sarebbe un piccolo sogno. Al rock club toscano, oltre ad una mega Cadillac parcheggiata all’ingresso, troviamo anche il titolare e un dalmata enorme spaparanzati sui divanetti in pieno hang over della sera prima. Gabri (in forma come sempre) ha preso la data di Dejligt, ma oltre a lui al locale non c’è molto entusiasmo e collaborazione e veniamo lasciati allo sbaraglio durante tutto il sound check. A cena siamo in troppi, per venire incontro all’organizzazione ci accontentiamo di un take away per strada, in seguito scopro che tutti gli amici presenti si sono pagati la cena e le successive bibite…La vera presa in giro avviene al concerto, quando il fonico-titolare scompare di nuovo, lasciandoci suonare ad un volume talmente imbarazzante che pure le voci dei pochi presenti (ci sono centinaia di persone che fumano sigarette fuori dall’entrata ) spesso coprono le nostre basi …Sono deluso, questa è una di quelle serate dove mi manca il fatto di non potermi ubriacare a modino, bevo coca cola per riprendermi un attimo e me la rido con l’Alice; anche se siamo entrambi sobri, le discussioni diventano alquanto psichedeliche e divertenti. Per fortuna che ci siamo portati dietro i Flap…